PROGRAMMA 2019
Il programma della Festa del Redentore di Venezia prende avvio in Bacino di San Marco sabato 20 luglio. Alle ore 19.00 ci sarà l’apertura del ponte votivo di 350 metri composto da 34 barche. Per due giorni collegherà le Zattere con Chiesa del Redentore alla Giudecca. Alle ore 23.30 inizieranno i foghi per un meraviglioso spettacolo pirotecnico che andrà oltre alla mezzanotte.
Domenica 21 luglio sono in programma le Regate del Redentore lungo il Canale della Giudecca. Ore 16.00 Regata dei giovanissimi su pupparini a 2 remi. Ore 16.45 Regata su pupparini a 2 remi. Ore 17.30 Regata su gondole a 2 remi. Prima di cena, alle ore 19.00, Santa Messa Votiva presso la Chiesa del Redentore.
Qui il programma completo con eventi ed iniziative diffuse tra la Città d’Acqua e la Terraferma.
STORIA E TRADIZIONE
La Festa del Redentore è l’evento più adorato dai veneziani. La tradizione risale al 1577, cioè l’anno nel quale terminò la devastante pestilenza che ridusse la popolazione di circa il 30%. La gioia del popolo veneziano fu tanta e il Senato incaricò il Palladio di erigere un tempio a Cristo Redentore che fu terminato nel 1592. Il voto, proclamato l’8 settembre 1576 dal Doge Alvise Mocenigo nella Basilica di S. Marco, prevedeva che «ogni anno, nel giorno che questa città fosse stata dichiarata libera da contagio, Sua Serenità et li successori suoi anderanno solennemente a visitare predetta chiesa, a perpetua memoria del beneficio ricevuto». La tradizione popolare si è tramandata fino ad oggi nella festa che raccoglie già dal pomeriggio del sabato le imbarcazioni nel Bacino di San Marco e nel Canale della Giudecca. Le barche vengono addobbate con frasche, palloncini e luci colorate e dall’acqua, ma anche dalle rive e dai balconi dei palazzi, si attendono i foghi gustando i piatti della tradizione veneziana.

MAPPA DELLA SICUREZZA
SICUREZZA: MISURE E CONSIGLI
A TERRA
Il ponte votivo è chiuso al flusso pedonale a partire dalle ore 22.45 di sabato 20 luglio e per tutta la durata dello spettacolo pirotecnico. Sono previsti varchi d’accesso alle aree adibite al pubblico, con controlli dell’Autorità di Pubblica Sicurezza. Dalle 19.00 all’interno di tali aree è vietato introdurre contenitori di vetro, lattine e altri oggetti potenzialmente pericolosi. Tali aree sono soggette limiti di capienza, per ragioni di sicurezza: l’accesso potrà pertanto essere precluso e il pubblico deviato in altre aree. È severamente vietato sostare all’interno dei corridoi e delle aree di sicurezza. L’attraversamento è consentito solo attraverso i varchi segnalati. Potranno essere istituiti sensi unici per il flusso pedonale. E’ raccomandato l’arrivo e il posizionamento in adeguato anticipo. Sono sconsigliate le zone di maggiore affollamento a chi ha ridotte capacità motorie, a chi utilizza carrozzine o passeggini, … Lungo le rive della Giudecca è stata realizzata una linea di demarcazione continua di colore giallo. Essa delimita, nello spazio tra la stessa e la riva d’acqua, il posizionamento delle tradizionali tavolate in attesa dei fuochi e per garantire uno spazio libero per i flussi pedonali tra la linea gialla e gli edifici
IN ACQUA
È severamente vietato ormeggiare e sostare all’interno dei canali d’esodo di emergenza e di sicurezza; in questi ultimi ed è vietata altresì la navigazione dopo le 22.45, fino al termine dello spettacolo. Dopo le ore 21.00 è vietato l’attraversamento dell’Area di Rispetto dei Fuochi. I natanti in arrivo dal ponte votivo potranno posizionarsi solo nelle aree di competenza a questo limitrofe, così come quelli in arrivo dal Canal Grande e dal canale di San Marco. Si raccomandano a tutti i natanti il posizionamento in adeguato anticipo, le opportune attrezzature per l’ormeggio e le dotazioni di sicurezza, nonché un deflusso prudente al termine della manifestazione. Si ricorda che il Codice della Navigazione punisce il conducente in eccesso di consumo di bevande alcoliche.
Fonti: