8 Marzo, Eventi a Venezia, Premio Donna

Il Leone d’argento Meneghetti alle sorelle Canella per il Premio Donna 2024 di 25venice.press

Venezia, 8 marzo, le tre sorelle Canella Alessandra, Nicoletta e Monica hanno ricevuto il Premio Donna 2024 da Nadia De Lazzari, direttore responsabile della Testata giornalistica online 25venice.press. Il Leone di San Marco d’argento è stato offerto da Valentina Lombardi e Flavio Marinello di Meneghetti l’orafo di Venezia.

Nella Giornata internazionale dei diritti delle donne la testata giornalistica online 25venice.press, in collaborazione con l’Istituto professionale per i servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera “Andrea Barbarigo” diretto da Rachele Scandella, ha premiato anche cinque giovani meritevoli studentesse Margherita Costantini, Maria Delinschi, Caterina Ebner, Alice Franceschetti e Maia Delia Tassitano.

All’evento, dove tutte le donne sono state omaggiate con dei tulipani gialli del Brenta, sono intervenute Chiara Squarcina della Fondazione Musei Civici Venezia, Anna Rita Panebianco del Caffè Florian. Nell’occasione il Pastificio Giacomo Rizzo ha presentato in anteprima le mezze lune Marco Polo che sono state cucinate dagli allievi e degustate dai partecipanti.

Roberta Rizzo (Premio Donna 2023) ha letto le motivazioni: “25venice.press ha ritenuto di premiare oggi, Festa della Donna, le tre sorelle Canella, Alessandra, Nicoletta e Monica, instancabili e generose imprenditrici che ogni giorno propongono professionalità, ricerca, curiosità e gentilezza al servizio dell’azienda familiare. Il loro modus operandi è innovativo in quanto si occupano dei cambiamenti che interessano la vita quotidiana, l’ambiente e la sostenibilità che sono il nostro futuro. Per chi ha la possibilità di visitare l’azienda a San Donà di Piave, in provincia di Venezia, si rende subito conto di questa particolare realtà. Inoltre Alessandra, Nicoletta e Monica sono encomiabili per la loro sensibilità e capacità di attenzione verso il mondo dei giovani verso i quali propongono cercano di trovare risposte ai loro stili di vita. La visione che offrono è rara e preziosa. La storia della famiglia Canella e le tre storie di successo di Alessandra, Nicoletta e Monica rappresentano un esempio di imprenditorialità locale, nazionale e internazionale con l’apertura al mondo arabo e ai giovani con le bevande analcoliche”.